Pompelmo rosa pianta

Il pompelmo rosa è una varietà di pompelmo particolarmente apprezzata fra gli agrumi acidi per il sapore più dolce e delicato dei suoi frutti rispetto alle cultivar con frutti a polpa e succo giallo. I frutti del pompelmo rosa sono più apprezzati per il consumo fresco non solo per la loro polpa dolce ma anche perché possiedono pochi semi, molte varietà sono apirene cioè i loro frutti sono senza semi.

Quindi la pianta del pompelmo rosa è un albero di agrumi qualitativo che, anche se delicato, vale la pena coltivarlo ove le condizioni lo permettano. Purtroppo sono poche le zone in Italia che permettono di coltivare in piena terra le piante di pompelmo e di ricavare frutti adatti alla vendita, tanto più se si tratta di cultivar delicate come quella del pompelmo rosa.

Pompelmo rosa: le caratteristiche

Il pompelmo, che appartiene alla famiglia delle Rutacee e al genere Citrus, a livello botanico non fu distinto dal pomelo (Citrus maxima) sino al 1830, quando fu denominato Citrus paradisi: denominazione che fu leggermente modificata nel 1950 in Citrus x paradisi, sua attuale denominazione botanica.

È un albero sempreverde alto solitamente dai 5 ai 6 metri, ma può superare i 10 metri di altezza a seconda delle varietà; ha chioma globosa con denso fogliame e radici fittonanti che si sviluppano in profondità.

L’albero del pompelmo ha foglie sempreverdi lunghe sino a 15 cm, sottili, alate ai piccioli e di colore verde scuro che possiedono spine all’attaccatura del picciolo.

I fiori si presentano uniti in infiorescenze che ne possono contenere sino a 20 e più che nascono all’ascella delle foglie, sono di colore bianco e piuttosto grandi con un diametro che può superare i 3 cm.

I frutti si presentano riuniti in grappoli e sono grosse bacche globose dette esperidi con un diametro di 10-15 cm con la buccia superficiale (epicarpo) liscia e gialla, ma nelle varietà rosa può avere sfumature rosate, ricca di oli essenziali.

La parte interna della buccia – detta mesocarpo o albedo – è di colore bianco più o meno spessa a seconda delle varietà; nelle varietà rosa è più sottile, spugnosa e meno compatta di quella del limone. All’interno del frutto la polpa è suddivisa in spicchi che vanno dagli 11 ai 14 racchiusi da pareti membranose sottili.

Ogni spicchio racchiude polpa gialla o rosata, più o meno intensamente nelle varietà rosa, molto sugosa e dal sapore amarognolo più accentuato nelle varietà gialle. Questa polpa contiene dei semi che possono essere anche numerosi e che sono simili a quelli del limone ma ne esistono varietà apirene senza semi.

Albero di pompelmo: come coltivarlo

Il pompelmo è un agrume più delicato dell’arancio dolce o del limone e non resiste se le temperature si abbassano al di sotto dei 7° C. Per svilupparsi al meglio vuole un clima caldo quasi subtropicale dove la temperatura rimanga tra i 20 e i 28° C, il clima non sia eccessivamente secco o ventoso e la posizione sia soleggiata.

Per quanto riguarda il terreno vuole un suolo profondo, fertile, di medio impasto, ricco di sostanza organica e con un buon drenaggio. Non sopporta terreni calcarei o eccessivamente compatti.

L’irrigazione è indispensabile non solo per le giovani piante ma anche per le piante adulte per permettere un’abbondante fruttificazione con frutti sani e succosi. Anche la concimazione è importante bisogna apportare abbondante concime organico in autunno e un concime chimico bilanciato per agrumi in primavera. Attenzione a dare un buon apporto di ferro questo è un agrume che facilmente soffre di carenza ferrica.

Per quanto riguarda la sua moltiplicazione questa può avvenire mediante talea ma nella maggior parte dei casi la tecnica utilizzata è l’innesto. I portainnesti che vengono impiegati più frequentemente sono l’arancio amaro, l’arancio trifogliato e il citrange. Per quanto riguarda il pompelmo nato da seme la pianta nasce abbastanza facilmente ma prima che si veda un frutto occorre aspettare anche una decina di anni e più.

La tecnica di allevamento che viene maggiormente utilizzata per tutte le cultivar, anche per il pompelmo rosa, è quella del globo a chioma piena: praticamente si lascia crescere la pianta nella sua forma naturale. Così vengono ridotte al minimo le operazioni di potatura anche nella fase di allevamento.

Per quanto riguarda la potatura che si esegue a fine inverno si diradano i rami misti per arieggiare la chioma e permettere una regolare produzione, si eliminano i succhioni, i rami rotti o deperiti. In ogni caso per quanto riguarda questo agrume è importante potare in modo leggero.

La maturazione avviene da gennaio a marzo a seconda delle cultivar ma quelle più qualitative – fra le quali i pompelmi rosa – possono prolungare il periodo di raccolta sino a maggio.

I frutti del pompelmo, come accade per altri agrumi, possono rimanere per un certo periodo sulla pianta senza risentirne; in alcune varietà di pompelmo anche un mese e più, poi perdono sapore e succo. I frutti sono spesso riuniti in grappoli da qui il nome inglese del pompelmo “grapefruit” che allude alla sua caratteristica di crescere riunito in folti grappoli.

I frutti dell’albero di pompelmo si classificano commercialmente per epoca di maturazione, precoci, di mezza stagione e tardivi, per il colore della polpa, a polpa chiara e a polpa pigmentata (le varietà rosa e rosse), per la presenza di semi (più adatte per la trasformazione industriale) e apirene senza semi (idonee per il consumo fresco).

I pompelmi: le varietà

I pompelmi si suddividono in due grandi gruppi: pompelmi a polpa chiara e pompelmi rosa. All’interno di ciascuno di questi gruppi vi sono un tale numero di variazioni da lasciare perplessi anche gli esperti quindi la nomenclatura delle varietà non si presenta affatto facile.

Le principali varietà a polpa chiara sono la “Duncan” una delle varietà più coltivate di origine americana che si presenta come una pianta vigorosa, grande e di bel portamento. La “Duncan” è una delle cultivar di pompelmo più resistenti al freddo.

I suoi frutti sono di pezzatura medio elevata con un diametro che varia dai 9 ai 12 cm con la buccia di colore giallo chiaro, liscia e ricca di olio essenziale. La polpa ha colore giallo chiaro suddivisa in 12-14 spicchi ed è ricca di semi, è molto tenera, succosa e aromatica.

Il pompelmo di questa cultivar è adatto sia per il consumo fresco che per la preparazione di succhi e spremute anche industriali. Questa varietà è una delle poche che vengono coltivate in Italia per la sua resistenza al freddo superiore a quella di altre cultivar. La maturazione dei suoi frutti è medio precoce si raccolgono tra novembre e dicembre.

Un’altra diffusa varietà a polpa chiara coltivata soprattutto in California è la “Marsh” che diventa un albero vigoroso di grandi dimensioni. Il suo frutto è apireno di forma quasi rotonda, di media pezzatura e ha il centro del frutto vuoto. Matura in gennaio-febbraio con buccia di colore giallo chiaro e polpa tenera, succosa, aromatica con un sapore piuttosto accentuato.

È importante per ottenere una buona qualità dei frutti che si soddisfi l’esigenza di questa pianta che vuole più di altre varietà di pompelmi un calore elevato. Attualmente è una delle varietà a polpa chiara maggiormente coltivate in luoghi caldi come la California e il Sudafrica.

Varietà di pompelmo rosa

Una delle varietà di pompelmo rosa più coltivate è la cultivar “Star Ruby” che è una pianta bassa 5-6 metri, con portamento cespuglioso e crescita lenta. È una pianta poco resistente al freddo adatta ad essere coltivata in climi caldi.

Il frutto ha la buccia sottile con polpa rosa intenso molto succosa e con gusto dolce, pezzatura media ma facilmente piccola. Star Ruby matura a gennaio-febbraio ed è un pompelmo rosa con molto succo e a polpa dolce adatto ad essere consumato fresco.

Questa varietà, scoperta come mutazione spontanea nel 1930 in Texas, non è facile da coltivare ma tutt’oggi rimane come punto di riferimento per i pompelmi di colore rosa per quanto riguarda il colore, il gusto della polpa e il profumo.

La varietà pompelmo rosa “ Flame” è derivata dalla varietà Ruby Red. La pianta di questa varietà è un grande albero vigoroso più tollerante al freddo. Il suo frutto ha una buccia liscia di colore giallo soffuso di rosa ed è di pezzatura medio-grande. La polpa è rosa, tenera e succosa con un ottimo gusto dolce leggermente asprigno. Il frutto si conserva bene sulla pianta la raccolta inizia a febbraio e può protrarsi sino a marzo e oltre.

Un’altra varietà di pompelmo rosa che ha un albero vigoroso di grandi dimensioni e molto produttivo è la varietà “Foster” nata da una mutazione spontanea in un frutteto in Florida nel 1907 ed introdotta commercialmente sul mercato nel 1914. Questa cultivar di pompelmo rosa produce un frutto di pezzatura medio-grande, sferico ma leggermente schiacciato ai poli. La sua buccia è liscia di colore giallo pallido soffusa di sfumature rosa e la sua polpa rosa chiaro a completa maturazione è tenera e succosa con un sapore dolce e gustoso.

Pompelmo rosa: le proprietà

Il pompelmo – specialmente quello rosa – è un frutto ricco di vitamine specialmente la C, la A e la B e di sali minerali come il calcio, il fosforo, il magnesio e specialmente il potassio.

Oltre a vitamine e sali minerali il pompelmo possiede altre sostanze, i flavonoidi, che per il loro potere antiossidante sono di grande aiuto al fegato e prevengono l’insorgere di malattie cardiovascolari.

I flavonoidi maggiormente presenti in questo agrume che svolgono queste importanti funzioni sono la naringenina e il limonene responsabile anche del gusto acido di questo frutto.

Il pompelmo rappresenta un prezioso alimento per stimolare e disinfettare l’apparato digerente ed essendo un forte digestivo se ne consiglia il consumo nei casi di digestione lenta o dopo un pasto abbondante.

Per le sue proprietà questo agrume è un alimento indicato a fine pasto per le persone sovrappeso in quanto ha la capacità di accelerare la trasformazione dei grassi in energia. Molte diete includono questo frutto tra i principali alimenti che le persone sottoposte a dieta devono consumare frequentemente. Inoltre è ricco di fibre che concorrono a una corretta regolarizzazione delle funzioni intestinali.

Non ultimo è ricco di acqua quindi favorisce la diuresi ma è povero di calorie infatti 100 g di polpa contengono circa 35 calorie. Inoltre, l’assunzione di polpa o succo di pompelmo è indicata nei casi di inappetenza, disturbi di fegato, difficile digestione, insufficienza renale e capillari fragili.

Oltre al succo e alla polpa anche i semi di questo agrume hanno notevoli proprietà antibatteriche confermate da accurati studi condotti su di loro.

Le varietà di pompelmo rosa e rosso sono ancora più benefiche delle varietà a polpa chiara perché contengono in misura maggiore la vitamina A e minerali.

Inoltre hanno un maggior contenuto di antiossidanti e a differenza delle cultivar a polpa gialla contengono il licopene che dà loro la colorazione rosa o rossa e che ha importanti proprietà antitumorali. Inoltre i pompelmi con la polpa colorata di rosa o di rosso contengono più fruttosio delle varietà a polpa chiara quindi sono indicati per chi fa sport e ha bisogno di energia disponibile rapidamente.